In caso di controversie con i fornitori di energia elettrica, gas e/o sistema idrico, il consumatore a chi può rivolgersi per tutelare i propri diritti?

L’utente che ritenga di essere stato leso nei suoi diritti da parte di fornitori di energia, gas o sistema idrico deve in prima istanza proporre reclamo scritto agli stessi; se  non ottiene riscontro nei 50 giorni successivi a tale reclamo o ritiene che il pervenuto riscontro sia stato insoddisfacente, potrà ricorrere ad un particolare strumento di tutela.

Infatti, dal 1°gennaio 2017, con l’entrata in vigore della deliberazione dell’Autorità 209/2016/E/co, sarà necessario per il cliente esperire un tentativo obbligatorio di conciliazione presso l’AEEGSI.

L’AEEGSI, Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico, è un ente indipendente istituito con la legge n.481 del 14 novembre 1995 che ha la funzione di favorire lo sviluppo di mercati concorrenziali.

Il cliente, dopo aver  fatto almeno un tentativo di risolvere il problema direttamente con il fornitore e prima di adire le vie legali, dovrà esperire domanda di conciliazione presso l’AEEGSI.

Il primo incontro di conciliazione tra le parti ( il cliente da un lato, il fornitore dall’altro)deve essere fissato entro 30 giorni dalla presentazione della domanda e almeno 10 giorni dopo la comunicazione alle parti della data di incontro.

Tale procedimento di conciliazione deve concludersi entro 90 giorni , prorogabile di ulteriori 30 giorni.

La domanda di conciliazione non può essere presentata ad oltre un anno di distanza dall’invio del reclamo ed è condizione di procedibilità, in assenza del quale non è possibile per l’utente proporre un giudizio innanzi all’autorità giudiziaria competente.

In caso di esito positivo della conciliazione si raggiunge un accordo del quale si dà atto nel verbale di conciliazione; in caso di esito negativo, nel verbale conclusivo saranno indicati anche i punti rimasti controversi nella vicenda ed in tal caso la parte potrà poi adire le vie giudiziarie.

Si tratta di uno strumento di risoluzione extragiudiziale delle controversie messo a disposizione dei clienti che negli ultimi decenni ha vissuto un forte incremento perché si è rivelato essere veloce ed efficace nella risoluzione dei conflitti tra cliente e fornitore.

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Lo “Studio Legale  Melorio” si occupa da molti anni della tutela del consumatore ed in particolare fornisce assistenza in controversie di tal genere, riuscendo ad ottenere risultati più che soddisfacenti per gli utenti danneggiati dai continui disservizi causati dai fornitori di energia elettrica, gaso e/o sistema idrico (attivazione illegittima di servizi a pagamento, danni per disservizi alle attività commerciali, etc.).

Lo stesso, ove possibile, provvede all’anticipo di tutte le spese vive e non richiede alcun anticipo sul compenso dell’attività professionale.

Lo “Studio Legale Melorio” si rende disponibile al “gratuito patrocinio”, garantendo il diritto di difesa e ponendo l’onorario a carico dello Stato, nei casi di persone che non abbiano mezzi adeguati, o si trovino in condizioni economiche precarie, o, infine, non possano provvedere in maniera autonoma al pagamento delle spese giudiziali.

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